Social, internet e Bonus PC 2022: L'Italia punta sul business 4.0

11/04/2022

Ecco alcuni dati di Eurostat in merito a quante imprese hanno accesso ad internet in Europa.

Più specificatamente per l'Italia, circa il 99% delle imprese ha accesso ad una connessione internet per svolgere più efficientemente le proprie attività. Sempre nel corso del decennio, lo shopping digitale ha conosciuto una grande crescita, ma per rendere competitiva l'industria italiana a livello europeo e internazionale, è fondamentale una transizione digitale completa.

Per queste ragioni, la presenza digitale delle imprese è aumentata di pari passo con la crescita dei consumi online degli utenti. Alcuni dati risalenti al 2018 di BNP Paribas dimostrano infatti che nel 2018, le imprese con il proprio website aziendale erano per il 70% di piccole dimensioni, per l'82% di medie dimensioni e per il 90% di grandi dimensioni.

Sono percentuali elevate, frutto anche della pandemia da Covid-19, per cui le aziende hanno dovuto adattarsi e adottare sistemi digitali per continuare la propria attività. Anche questo è dimostrato con dati significativi di Registro.it. Si è verificato, infatti, un incremento della registrazione di domini, dal 2019 al 2021, pari al 6,6%. Non solo website, anche i social media riscontrano un notevole successo tra le aziende italiane:
- circa il 64% delle imprese in Italia ha un profilo su un social media come Facebook, Twitter, LinkedIn o Instagram;
- il 23% condivide informazioni sui prodotti e servizi tramite blogs o microblogs.

Espandere il proprio business online permette alle aziende di poter allargare il campo di visibilità dei propri servizi e prodotti. In generale, diverse sono le motivazioni che spingono i consumatori a comprare online. Secondo alcuni fonti di PPRO del 2021, i settori del mercato italiano caratterizzati da un elevato livello di e-commerce sono quello del turismo (trasporto e hotel con il 30%), prodotti elettrici (18%), prodotti per beauty & health care (18%), prodotti per la casa e di arredo (9%) e food & beverage (9%).

È interessante quindi capire il motivo per cui i consumatori acquistano online. In questo contesto, uno degli obiettivi del Governo italiano e della Commissione europea è proprio quello di completare la cosiddetta transizione digitale. Ciò rappresenta un enorme potenziale di crescita e fonte di opportunità per le piccole, medie e grandi imprese. Per queste ragioni, per stimolare e facilitare il passaggio all'impresa 4.0, il Governo italiano e il MITD (Ministero per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale) hanno adottato la misura del "Bonus PC" per le imprese, ossia un contributo fino a 2500 euro per poter accedere ai servizi digitali e di connettività.

Questa misura fa parte del Piano Voucher per facilitare la digitalizzazione in tutta Italia: se infatti lo scorso anno lo stesso bonus era rivolto a famiglie e privati, nel 2022 questo sarà rivolto alle micro, piccole e medie imprese per accedere a reti e connessioni di velocità in download da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori). Per ottenere questo bonus, le imprese indicate potranno fare richiesta direttamente a un qualsiasi operatore associato all'iniziativa: tra questi troviamo piccoli operatori come Celeris, Briantel, Media Communications e grandi operatori come WindTre, Iliad e Fastweb.

Per queste e tante altre informazioni, clicca Quì per accedere alla pagina ufficiale del Mise.

Fonte: https://tinyurl.com/5n6kuvc6

2 anni fa

Blog

Blog

NUOVE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI DAI CENTRI PER L'IMPIEGO DELLA PROVINCIA DI BARI. 243 ANNUNCI DI LAVORO SUL PORTALE REGIONALE “LAVORO PER TE”

Numerose offerte occupazionali riguardano oltre 800 lavoratori della provincia barese e degli ambiti territoriali di Bat e Foggia. Eures propone interessanti opportunità estere di inserimento lavorati...
13/07/2024
Blog

Chi ha la Partita IVA può percepire la disoccupazione?

In Italia, generalmente chi possiede una Partita IVA come imprenditore o libero professionista non ha diritto all'indennità di disoccupazione, che è prevista principalmente per i lavoratori dipendenti...
27/05/2024
Blog

Europa prima al mondo con la legge sull'Intelligenza Artificiale

Il Consiglio europeo ha dato il via libera definitivo all'AI Act, la prima legge al mondo sull'intelligenza artificiale. Questa legge regola lo sviluppo, l'immissione sul mercato e l'uso dei sistemi d...
21/05/2024
Blog

Quali saranno i profili lavorativi più richiesti nei prossimi 5 anni

In Italia, i profili lavorativi che saranno più richiesti nei prossimi cinque anni includono una varietà di professioni tecniche e specializzate. Secondo Unioncamere, ci sarà un fabbisogno di occupati...
13/05/2024
Caricamento...