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"Cultura Crea" è il programma di incentivi promosso dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
E' finalizzato a sostenere e sviluppare le PMI e le startup anche no profit che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata e Calabria, nel settore dell'industria culturale, creativa e del turismo.
Le risorse finanziarie ammontano a circa 107 milioni di euro ed è prevista una dotazione aggiuntiva di 7 milioni di euro. I beneficiari di questa misura sono le imprese di piccole e medie dimensioni, cooperative, persone fisiche e startup. Attraverso questi incentivi le imprese impegnate nelle cosiddette industrie culturali, promuoveranno processi di innovazione produttiva, di sviluppo tecnologico e di creatività territoriali. Vengono, infatti, finanziate le spese di investimento e di gestione.
I vantaggi per
l'impresa
Finanziamento agevolato a tasso zero e
contributo a fondo perduto sulle spese ammesse,
con una premialità aggiuntiva per giovani, donne e imprese con
rating di legalità. Gli incentivi, concessi nell'ambito del
regolamento de minimis, possono coprire fino all'80% delle
spese totali, elevabili al 90% in caso di premialità. Le
imprese beneficiarie devono finanziarie con risorse proprie la
quota di investimenti non coperta dalle agevolazioni.
Presentazione delle
domande
Le domande possono essere presentate esclusivamente online il
portale di Invitalia che valuta i business plan, eroga i
finanziamenti e monitora la realizzazione dei progetti
d'impresa.
Programmi finanziabili
STARTUP
FINO A 400.000
EURO
creazione o introduzione di prodotti o servizi innovativi da parte
di team di persone fisiche che vogliono costituire una impresa,
purché la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione
di ammissione alle agevolazioni in una delle seguenti aree
tematiche
CONOSCENZA:
sviluppo o applicazione di tecnologie che permettano di creare,
organizzare, archiviare e accedere a dati e informazioni
sull'industria culturale.
CONSERVAZIONE:
sviluppo o applicazione di modalità e processi innovativi per le
attività legate a restauro/manutenzione e recupero del patrimonio
culturale (restauro, manutenzione, recupero e rifunzionalizzazione)
come materiali, tecnologie, analisi della gestione dei rischi,
valutazione dei fattori di degrado e tecniche di intervento, ecc.
FRUIZIONE:
modalità e strumenti innovativi di offerta di beni, anche in forma
integrata con le risorse del territorio, processi innovativi per la
gestione - acquisizione, classificazione, valorizzazione,
diffusione - del patrimonio culturale e risorse del territorio;
piattaforme digitali, prodotti hardware e software per nuove
modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e
promozione
GESTIONE:
sviluppo di strumenti e soluzioni applicative in grado di
ingegnerizzare le attività di gestione di beni e attività
culturali
AGEVOLAZIONI
un finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa
ammessa un contributo a fondo perduto fino al 40%della spesa
ammessa
In entrambi i casi il tetto delle agevolazioni è elevabile al 45%
per i progetti presentati da imprese femminili, giovanili o in
possesso del rating di legalità. Le imprese beneficiarie devono
finanziarie con risorse proprie la quota di investimenti non
coperta dalle agevolazioni.
SPESE
AMMESSE
INVESTIMENTI:
macchinari, impianti, attrezzature e arredi, programmi informatici,
brevetti, licenze e marchi, certificazioni e know how.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della
domanda ed entro i 12 mesi dalla data di stipula del contratto di
finanziamento
SPESE DI GESTIONE:
personale dipendente qualificato assunto dopo la presentazione
della domanda, servizi per tecnologie dell'informazione e della
comunicazione consulenze specialistiche esterne.
SVILUPPO IMPRESA
ESISTENTE
FINO A 500.000
EURO
per la crescita e l'integrazione delle micro, piccole e medie
imprese della filiera culturale, creativa, dello spettacolo e delle
filiere dei prodotti tradizionali e tipici promuovendo la
realizzazione di prodotti e servizi finalizzati all'arricchimento,
diversificazione e qualificazione dell'offerta turistico-culturale
degli ambiti territoriali di riferimento.
servizi per la fruizione turistica e culturale
promozione finalizzata alla valorizzazione delle risorse
culturali
recupero e valorizzazione di produzioni tipiche locali
AGEVOLAZIONI
FINANZIAMENTO AGEVOLATO A TASSO ZERO
fino al 60% della spesa ammessa,
elevabile al 65% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile
o in possesso del rating di legalità
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
fino al 20% della spesa ammessa,
elevabile al 25% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile
o in possesso del rating di legalità
Le imprese beneficiarie devono finanziarie con risorse proprie la
quota di investimenti non coperta dalle agevolazioni.
SPESE AMMESSE
INVESTIMENTI:
macchinari, impianti, attrezzature e arredi, programmi informatici,
brevetti, licenze e marchi, certificazioni e know how.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della
domanda ed entro i 12 mesi dalla data di stipula del contratto di
finanziamento.
SPESE DI GESTIONE:
personale dipendente qualificato assunto dopo la presentazione
della domanda, servizi per tecnologie dell'informazione e della
comunicazione consulenze specialistiche esterne.
IMPRESA DEL TERZO SETTORE E NO
PROFIT
FINO A 400.000
EURO
per sostenere i soggetti del terzo settore nelle attività collegate
alla gestione di beni, servizi e attività culturali, favorendo
forme di integrazione; favorire la nascita e la qualificazione di
servizi e attività connesse alla gestione degli attrattori e alla
fruizione e valorizzazione culturale, realizzate da soggetti del
terzo settore, in una o più delle seguenti aree di intervento
attività collegate alla fruizione degli attrattori e delle risorse
culturali del territorio attività di animazione e partecipazione
culturale.
AGEVOLAZIONI
un contributo a fondo perduto fino all'80% della spesa ammessa.
elevabile al 90% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile
o in possesso del rating di legalità.
SPESE AMMESSE
macchinari, impianti e attrezzature programmi informatici,
brevetti, licenze e marchi, certificazioni e know how. Le spese
devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed
entro i 12 mesi dalla data di stipula del contratto di
finanziamento
Francesca Di Sarli
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