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È online il portale web nextappenino.gov.it.
Attraverso di esso i cittadini, le imprese e le amministrazioni pubbliche potranno informarsi ed accedere alle risorse e alle agevolazioni del Fondo complementare al Pnrr per le aree danneggiate dai terremoti del 2009 e del 2016 in Centro Italia.
Si tratta di uno specifico programma di sostegno allo sviluppo dei territori di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dal sisma, con fondi per le infrastrutture e incentivi agli investimenti delle imprese, avviato dal governo nel 2021. E' stato concepito per accompagnare la ricostruzione fisica e materiale dei comuni e dei territori dell'Appennino del Centro Italia.
La prima parte del programma, con investimenti per il potenziamento delle infrastrutture materiali e immateriali, dalla connessione digitale, alle strade, alle stazioni ferroviarie, alla produzione dell'energia pulita, alla riqualificazione degli edifici pubblici, alla rigenerazione urbana, ai centri di ricerca universitaria e di conservazione e restauro dei beni culturali, è stata già definita ed attuata secondo le scadenze imposte dal cronoprogramma.
Sono disponibili i bandi pubblici gestiti da Unioncamere ed Invitalia con tutta la relativa documentazione, per l'assegnazione di 620 milioni di euro sotto forma di contributi a fondo perduto e di agevolazioni per i nuovi investimenti nelle aree dei due crateri sismici, quello abruzzese del 2009 e quello del Centro Italia del 2016.
I bandi sono dieci e riguardano molteplici tipologie di investimenti delle micro, piccole, medie e grandi imprese, con particolare attenzione a quelle aventi sede operativa nel cratere e danneggiate dal sisma.
Dal sito nextappennino.gov.it sarà possibile l'accesso diretto ai bandi gestiti da Invitalia e Unioncamere, avvalendosi anche degli sportelli delle agenzie regionali di sviluppo.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 15 settembre e fino al 15 ottobre 2022, tranne per il bando relativo ai grandi investimenti delle imprese, che sarà aperto dal primo al 30 settembre, e quello per le iniziative di partenariato per la valorizzazione del patrimonio pubblico, che sarà aperto dal primo al 30 ottobre 2022.
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